fbpx CMCC: Nadia Pinardi insignita con l'onorificenza al Merito | Page 2 | Scienza in rete

CMCC: Nadia Pinardi insignita con l'onorificenza al Merito

Read time: 2 mins

 

Comunicato stampa


 

Donne protagoniste al Quirinale in nome dello sviluppo sostenibile. La Prof. Pinardi insignita con l’onorificenza dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per l’impegno e la rilevanza internazionale della sua ricerca scientifica.

Le donne sono state protagoniste della cerimonia che si è svolta la mattina del 7 marzo al Palazzo del Quirinale in occasione della "Giornata Internazionale della Donna" dedicata quest'anno al tema "Donne per la Terra". Nel corso della manifestazione, condotta da Sveva Sagramola e trasmessa in diretta su Rai Tre, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha consegnato le onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana a donne che si distinguono nell’ambito della propria attività contribuendo allo sviluppo sostenibile. Tra le persone insignite dell’onorificenza, la Prof. Nadia Pinardi per i meriti conseguiti nella ricerca scientifica oceanografica e climatologica. “La conoscenza scientifica è anche protezione dell’ambiente” – ha spiegato la Prof.ssa Pinardi che al CMCC è membro del Consiglio Strategico e fondatrice e ispiratrice dell’OceanLab, il laboratorio di ricerca avanzata nell’ambito dell’oceanografia operativa. “Il mare è molto lontano dalla vita di tutti giorni ed è un ambito di ricerca che fatica a guadagnare consapevolezza scientifica – ha spiegato la Prof.ssa Pinardi nel corso della cerimonia – mentre invece è molto importante utilizzare tutte le tecnologie che abbiamo a disposizione, dai satelliti alla robotica, per fondare la conoscenza del mare nella prospettiva di quella che l’Unione Europa definisce la ‘Crescita Blu’ ossia una visione che integra conoscenza scientifica e aspetti economici per la crescita sostenibile nel mare. È molto importante investire risorse per contribuire a questa grande e importante sfida”, ha concluso la Professoressa nel suo intervento al Quirinale.

Ufficio Stampa CMCC

Sezioni: 

prossimo articolo

Regolamentare la cannabis: questioni complesse per una sostanza delicata

Alla luce della recente approvazione in Germania della legge che consente e norma consumo e coltivazione della cannabis, cerchiamo di fare il punto su rischi e benefici della liberalizzazione. Ne parliamo con Viola Brugnatelli, co-fondatrice di Cannabiscienza, un’accademia online che si occupa di aggiornamento professionale in Italia sulla cannabis medica e sistema endocannabinoide.

Crediti immagine: Esteban López/Unsplash

Con 407 voti a favore, 226 contrari e 4 astenuti, il Bundestag, il Parlamento federale della Germania, il 23 febbraio 2024 ha approvato una legge per la legalizzazione della cannabis per uso ricreativo (anche se, secondo alcuni, sarebbe più corretto parlare di depenalizzazione). Un mese dopo, il Bundesrat, il Consiglio federale tedesco, ha confermato il via libera del Parlamento.