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21 dicembre 2018
a cura di Chiara Sabelli
Cari lettori,

con questa newsletter vi auguriamo buon Natale e buon anno e vi diamo appuntamento al 2019. Buona lettura,

la Redazione
Libri di scienza. Credit: Chiara Sabelli. Licenza: CC-BY-NC-SA 3.0.
Scoperto in provincia di Varese da tre paleontologi italiani un nuovo dinosauro: si chiama Saltriovenator zanellai e risale a 198 milioni di anni fa. La scoperta è importante per almeno tre motivi. In primo luogo il dinosauro, che appartiene alla famiglia dei teropodi, risale a un periodo relativamente poco noto, il primo Giurassico. In secondo luogo è di grandi dimensioni, probabilmente il suo peso raggiungeva la tonnellata. Infine la struttura della sua mano darebbe informazioni sull'origine degli uccelli. Nell'immagine la ricostruzione dello scheletro del Saltriovenator zanellai secondo gli scienziati che lo hanno scoperto. Immagine estratta da: Cristiano Dal Sasso​, Simone Maganuco, Andrea Cau, "The oldest ceratosaurian (Dinosauria: Theropoda), from the Lower Jurassic of Italy, sheds light on the evolution of the three-fingered hand of birds", Peer J vol.6, p. e5976, DOI: 10.7717/peerj.5976.
DA KATOWICE A BRESCIA
Nella serata di sabato 15 dicembre, con un giorno di ritardo rispetto al previsto, i 23 000 delegati alla COP24 riuniti a Katowice in Polonia hanno raggiunto un accordo. Il testo concordato stabilisce le regole di applicazione dell'accordo di Parigi che entrerà in vigore nel 2020. In particolare richiede che i Paesi rendicontino ogni due anni i tagli alle emissioni di gas serra a partire dal 2024. Per quanto riguarda la necessità di puntare a obiettivi di riduzione più ambiziosi, come richiesto dall'ultimo rapporto dell'IPCC, il testo contiene solo alcuni riferimenti ma non stabilisce alcun obbligo. [Climalterandti; Marina Vitullo, Stefano Caserini, Giacomo Grassi, Valentino Piana, Claudio della Volpe, Sylvie Coyaud e Luca Lombroso]

Su Carbon Brief un'analisi dettagliata dei test finali concordati a Katowice. La prossima conferenza delle parti si terrà in Cile nel 2019, mentre per la COP26 il Ministro dell'ambiente Sergio Costa ha avanzato la candidatura dell'Italia che competerà con quella del Regno Unito. [Carbon Brief; Simon Evans, Jocelyn Timperley]

È Brescia la città con il maggior numero di superamenti dei limiti di concentrazione di PM 10 nel 2017, seguono Torino e Lodi. Questi alcuni dei risultati del "Rapporto Qualità dell'ambiente urbano" pubblicato da ISPRA, l'stituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Il rapporto monitora inoltre il livello di ossidi di azoto e altre polveri sottili, le PM 2.5, e il consumo di suolo, quantificando, in termini monetari, la perdita di servizi ecosistemici. Tra il 2016 e il 2017 sono stati persi 650 ettari di territorio, corrispondenti a un costo complessivo tra i 215 e i 270 milioni di euro. Roma ha registrato il maggior numero di sprofondamenti (voragini): 136 solo nei primi 10 mesi del 2018. [Lettera 43; Redazione]

UNA NUOVA INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Sono stati pubblicati tre nuovi documenti da parte dell'High-Level Expert Group on Artificial Intelligence della Commissione Europea . Il primo offre una nuova definizione di intelligenza artificiale distinguendo i sistemi esclusivamente composti da software (machine learning) da quelli che invece sono integrati con strutture hardware (robotica e sensori) [A definition of AI]. Il secondo documento descrive vari casi in cui l'intellligenza artificiale ha già cambiato la nostra vita in meglio ed evidenzia l'impegno della Commissione nel stanziare programmi di finanziamento ad hoc, come Digital Europe, all'interno del prossimo programma quadro Horizon Europe [AI real benefits]. Infine il terzo documento, per ora preliminare, traccia le linee guida per un'intelligenza artificiale "affidabile", sia nel garantire il rispetto di una serie di diritti fondamentali, che nell'assicurare una certa robustezza tecnica. [Draft Ethics guidelines for trustworthy AI].

Un reportage dalle città cinesi in cui lavorano gli "etichettatori" delle immagini utilizzate per allenare i sistemi di intelligenza artificiale. Sono città di provincia nelle regioni di Henan, Shandong e Hebei a ospitare aziende come queste. Ogni giorno i loro dipendenti passano in rassegna migliaia di immagini alla ricerca di una serie di oggetti: una sedia, una scala, un tavolo da caffé. Se li trovano tracciano un cerchio attorno all'oggetto e lo etichettano. Un supervisore ricontrolla il loro lavoro alla fine della giornata. Questi servizi vengono acquistati dalle compagnie che sviluppano software per il riconoscimento delle immagini. Per imparare a riconoscere una scala in una foto, soprattutto se di bassa qualità, questi sistemi hanno bisogno di allenarsi su migliaia di immagini già etichettate. [GQ China, traduzione ChinAI newsletter; Jeffrey Ding]

Tutti i software per la selezione del personale rischiano di essere discriminatori. È quanto emerge dall'analisi condotta dall'orgrnizzazione no profit Upturn. L'utilizzo di dati storici riguardanti le assunzioni è la fonte primaria dei bias di questi algoritmi. In più il sistema legislativo sembra non essere pronto a gestire casi di discriminazione derivanti dall'impiego di questi sistemi. C'è però una nota positiva: gli algoritmi per la selezione del personale possono aiutare i datori di lavoro a individuare comportamenti discriminatori adottati in passato e correggerli. [MIT Technology Review; Clocking In]

RICERCA E SOCIETÀ
Chi sono gli Highly Cited Researchers? È stata pubblicata il 27 novembre scorso la lista 2018 degi Highly Cited Researchers di Clarivate Analytics. Sono 91 gli scienziati appartenenti a istituzioni italiane, di cui solo 8 vengono dall'estero. Sono molti di più gli italiani highly cited che lavorano all'estero. Abbiamo intervistato alcuni di loro per capire cosa li ha spinti a partire, a tornare o ad arrivare in Italia. [Scienza in rete; Sergio Cima, Chiara Sabelli]

«Il consenso l'avete dato, il consenso lo togliete!». Scoppia la protesta dei ricercatori che si vedono negare l'assunzione nel 2019 per il blocco disposto con il maxiemendamento alla Finanziaria con l'inserimento del comma 208-bis (blocco delle assunzioni nella Pubblica Amministrazione fino al 15 novembre 2019). Pochi giorni prima, il sottosegretario al MIUR Lorenzo Fioramonti così rispondeva a un gruppo di ricercatori precari che rinfacciavano al governo di aver dato molti consensi alle elezioni del 4 marzo: «Il consenso l'avete dato, il consenso lo togliete!». Si riferiva ovviamente alla prossime Elezioni europee. [la Repubblica; Corrado Zunino]

Ecco quali sono stati gli eventi salienti nella scienza durante il 2018 secondo BBC News: il nuovo rapporto IPCC 1,5°C, il lancio della sonda della NASA Parker Solar Probe, l'impianto spinale che ha permesso a tre uomini paralizzati di camminare di nuovo. E poi la crisi della plastica nelle acque degli oceani che ha portato all'intervento dell'esercito in Indonesia, l'atterraggio su Marte del lander InSight, e molto altro ancora. [BBC News; Pallab Ghosh]

I dieci migliori libri di scienza del 2018 secondo Nature. La lista compilata dalla prestigiosa rivista scientifica include "A Lab of One’s Own: Science and Suffrage in the First World War" di Patricia Fara, che racconta come le battaglie condotte dalle sufraggette abbiano favorito l'ingresso delle donne nei laboratori scientifici. C'è anche "X, Y & Z: The Real Story of How Enigma Was Broken", di Dermot Turing, nipote del famoso matematico, che descrive il lavoro dei matematici polacchi fondamentale per decifrare il sistema di crittografia Enigma durante la Seconda Guerra Mondiale. Selezionato anche "Genetics in the Madhouse: The Unknown History of Human Heredity", di Theodore M. Porter, che rintraccia le origini della genetica negli studi sull'ereditarietà delle malattie mentali condotti alla fine dell'ottocento all'interno dei manicomi. [Nature]


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