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21 novembre 2021
a cura di Chiara Sabelli
Buona domenica,
questa settimana parliamo di centrali a fusione nucleare, computer quantistici, satelliti per monitorare la biodiversità e del patto climatico stretto a Glasgow e diamo gli ultimi aggiornamenti su Covid-19.
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I primi reattori a fusione nucleare potrebbero essere privati
La maggioranza degli esperti Intervistati nell’ultimo sondaggio della Fusion Industry Association statunitense ha dichiarato che si aspettano di vedere operative le prime centrali a fusione nucleare tra il 2030 e il 2040. Il più grande reattore a fusione in costruzione è ITER, supportato da 35 stati, che partirà con la fusione tra deuterio e trizio, due isotopi dell’idrogeno, nel 2035. ITER e gli altri grandi progetti sponsorizzati dagli stati non saranno in grado di contribuire concretamente alla produzione di energia prima della seconda metà del secolo, ma i privati, che invece stanno investendo su design alternativi, più economici e più piccoli, potrebbero batterli sul tempo [Nature]

Le centrali nucleari francesi sono vecchie e andranno dismesse a metà secolo, come farà la Francia a decarbonizzare la sua economia?
Il presidente Macron, a pochi mesi dalle elezioni presidenziali, ha dichiarato che vuole dei nuovi reattori, ma la costruzione delle nuove centrali di terza generazione pone un problema di competenze e di investimenti, oltre al fatto che potrebbe arrivare troppo tardi per contribuire agli obiettivi di riduzione delle emissioni dichiarati per il 2030. Ci sono poi le obiezioni legate alla sicurezza dei nuovi reattori, alla mancanza di un piano definitivo per la gestione delle score radioattive, alla necessità di importare l'uranio necessario alla fissione e all'assenza di un piano di ricerca nazionale su nuove tecnologie da impiegare nelle centrali [Le Monde]

La startup di Boston QuEra ha annunciato di aver costruito un computer quantistico con 256 qubit, battendo i record di Google, IBM e IonQ
I qubit del computer di QuEra sono atomi ultrafreddi la cui interazione può essere manovrata tramite un sistema di laser. I computer quantistici costruiti finora avevano al massimo 127 qubit ed erano basati su altri sistemi, come superconduttori o ioni intrappolati. Si tratta di una tecnologia molto meno esplorata ma che permette di realizzare stati fortemente entangled sfruttando così i vantaggi dell'interazione quantistica. Per ora la società ha dimostrato il funzionamento della sua piattaforma programmando un mosaico di GIF che mostrano Mario Bros, Space Invaders e Tetris, ma il piano è quello di sviluppare un algoritmo quantistico che superi la performance dei computer classici in problemi ad alta complessità computazionale [MIT Technology Review]

Torri, droni, aerei e satelliti per ottenere il quadro generale della biodiversità
La luce rilevata da spettrometri che sorvolano le foreste potrebbe contenere informazioni sulla loro salute e resilienza. Questi segnali contengono indizi sui livelli di fotosintesi, la diversità genetica degli alberi e persino gli agenti microbici presenti nel suolo in cui crescono. I metodi di telerilevamento non solo stanno rivoluzionando il modo in cui gli scienziati studiano gli ecosistemi, ma potrebbero anche diventare strumenti per la loro salvaguardia. Queste osservazioni potrebbero infatti completare le indagine condotte sul campo e stare al passo con le rapide trasformazioni indotte dal cambiamento climatico [Science]

Cinque cose da sapere sul patto di Glasgow
Sabato scorso, tutti i 193 paesi che aderiscono alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico (UNFCC) hanno firmato il Glasgow Climate Pact. Il progresso rispetto all'accordo di Parigi può essere definito incrementale, non si tratta di una rivoluzione e l'obiettivo più ambiziosa del rapporto, contenere l'aumento della temperatura media globale a fine secolo entro 1,5°C rispetto ai livelli pre-industriali non è irraggiungibile, ma quasi. La decisione di chiedere agli stati un aggiornamento sui loro obiettivi di riduzione delle emissioni già il prossimo anno (accorciando l'intervallo di 5 anni stabilito a Parigi) può tenere in vita questa speranza per altri dodici mesi. Infatti, stando alle dichiarazioni fatte dai governi durante la COP26, a fine secolo il pianeta sarà 2,4°C più caldo rispetto ai livelli pre-industriali [The Conversation]

Covid-19
   ×  La Cina prosegue con la sua strategia zero-Covid, con test di massa, tracciamento dei contagi e quarantena. Finora ha avuto solo 127 mila contagi e circa 5700 morti [Science]
   ×  Uno studio, pubblicato su Science, ha rianalizzato notizie e pubblicazioni sui primi casi di Covid-19 risalenti alle prime due settimane di dicembre 2019 nel distretto di Wuhan. Ha concluso che il primo caso documentato sarebbe una commerciante del mercato ittico di Wuhan e non un contabile residente a chilometri di distanza, come afferma il report dell'OMS redatto dopo la missione in Cina [The New York Times]
   ×  La Germania introduce nuove misure di contenimento del contagio per far fronte alla quarta ondata [Deutsche Welle]
   ×  La Germania raccomanda i richiami per tutta la popolazione adulta [Reuters]
   ×  Venerdì, anche i CDC statunitensi hanno raccomandato il richiamo per tutti gli adulti [The New York Times]

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