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Cronache della ricerca #251 / 2 febbraio 2023

Le disuguaglianze sono un tema sotterraneo e mai abbastanza esplicitato nel dibattito politico italiano e internazionale. Eppure i diversi destini delle persone sono pesantemente determinati dalla loro origine economica, dalla dotazione culturale e dall’ambiente nel quale vivono, e spesso decidono della qualità della vita e della salute. Quanto e come possono essere ridotte? E attraverso quali meccanismi riescono a condizionare la stessa biologia degli individui? Di questo e altro parleranno in questo webinar i due autori del libro Il capitale biologico (Codice Edizioni, 2022), Luca Carra (Scienza in Rete) e Paolo Vineis (Imperial College, Londra) con Stefano Zamagni, una delle voci più autorevoli dell’economia italiana. Docente all’Università di Bologna, membro della New York Academy of Sciences e presidente della Pontificia Accademia delle scienze sociali, Zamagni è noto per i molti studi sull’”economia civile”. Suo il recente libro Disuguali. Politica, economia e comunità: un nuovo sguardo sull’ingiustizia sociale (Aboca, 2020).
Vi aspettiamo l'8 febbraio alle ore 16 su Scienza in rete!

 

L’investimento in ricerca e sviluppo in Italia per il 2023 è sostanzialmente immutata rispetto all’anno scorso per il 2022, ma in leggera crescita rispetto agli anni precedenti grazie al contributo del PNRR. Se però si tiene conto dell’inflazione attuale e di quella prevista nei prossimi anni, la crescita risulta molto ridimensionata. È quello che emerge dall’analisi della nuova legge di bilancio compiuta da Sergio Cima di Scienza in rete. Per sfruttare l’abbrivio del PNRR e portare stabilmente la spesa pubblica in ricerca allo 0,75% del PIL serviva in sostanza aumentare il budget di 200 milioni di euro per il 2023, 800 milioni per il 2024 e 2 miliardi per il 2025. Ma così non è stato. Per questo resta attuale l’appello alla ministra Anna Maria Bernini, firmato al momento da 108 società scientifiche italiane, per ridare ossigeno alla nostra ricerca, negletta da decenni di spending review.

 

Dare o no i bloccanti della pubertà ai minorenni con diagnosi di disforia di genere? Un tema delicato, sul quale è intervenuta recentemente la Società Psicoanalitica Italiana con una posizione di netta chiusura, e criticata da altre società scientifiche italiane più vicine alla materia. Emilie Sartorelli fa chiarezza su Scienza in rete, ricordando tra l'altro che «la depatologizzazione ufficiale dell’incongruenza di genere è appena avvenuta: tra il DMS-5-TR dell’American Psychological Association nel 2013 e l’ICD-11 dell’Organizzazione mondiale della sanità, approvata nel 2019 e rilasciata nel 2022. Ma mentre l’expertise di settore propone soluzioni sulla base degli studi aggiornati, il mondo nel suo complesso – inclusa buona parte della comunità scientifica – non ha ancora assimilato molte delle conoscenze acquisite sui temi di genere e sessualità, finendo spesso per contestarle senza cognizione di causa».

 

Misteri e aneddoti della grande fisica all’INFN. Il grande mistero della scomparsa dell’antimateria. L'imbarazzo di lavorare con la materia nota, che risulta essere il 4,9% del totale (il resto è energia oscura e materia oscura). Le scoperte della fisica nucleare, subnucleare e astroparticellare. Sono tanti gli argomenti, tra ricordi di vita e storia della fisica attraverso le vicende dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), trattati nel libro di Lucia Votano "Una storia di successo" (Di Renzo Editore, 2022). Su Scienza in rete la recensione del fisico e musicista Jacopo Mengarelli.

 

Dal 9 al 12 febbraio torna il Darwin Day di Milano, che celebra la sua ventesima edizione. Il tema conduttore è il ruolo dei colori nel mondo naturale, e sarà anche un’occasione per ricordare il bicentenario dalla nascita di Alfred Russel Wallace. Sarà possibile seguire la diretta dalle pagine Facebook di Scienza in rete, del Museo di storia naturale di Milano, di Pikaia, della Società italiana di scienze naturali oppure dalla home page di Scienza in rete. Qui il programma dell'evento. 

 

 

 

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