newsletter #17
DISUGUAGLIANZE DI SALUTE
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Aspettativa di vita in anni alla nascita
nelle diverse contee americane nel 2014. Credits:
JAMA Internal Medicine, Maggio 2017.
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Nel 2015 l'aspettativa di vita negli Stati Uniti è diminuita
rispetto all'anno precedente di 0.1 anni. Non succedeva dal
1993. Inoltre il tasso di mortalità
è aumentato dell'1.2%. Inizialmente sono
state individuate due cause principali di
questo fenomeno:
l'abuso di farmaci per il dolore
cronico e la diffusione dei disturbi mentali
dovuti alla crisi economica e alla perdita di speranza
nel futuro. Un nuovo studio pubblicato su JAMA Internal Medicine
l'8 maggio, mostra un fatto in più: esiste
una impressionante disuguaglianza geografica. Un
bambino nato nel 2014 in South Dakota aveva un'aspettativa
di vita di 20 anni inferiore rispetto a uno nato in
Colorado nello stesso anno.
[Vox; Julia Belluz e Sarah Frostenson ]
Il 10 aprile è stato presentato il Rapporto
Osservasalute 2016.
Si tratta del rapporto annuale redatto dall'Osservatorio Nazionale sulla salute nelle regioni italiane.
Ecco risultati del rapporto relativamente alle disuguaglianze di salute nel nostro Paese, dovute al titolo di studio, al reddito e alla geografia.
[Scienza in rete; Cristina Da Rold]
La dodicesima edizione del Festival
dell'Economia di Trento sarà
dedicata proprio alle disuguaglianze di salute. Tra i
diversi format è previsto l'appuntamento
quotidiano "Diamo i numeri". Ogni mattina per
un'ora e un quarto Luca Carra insieme a statistici ed
economisti analizzerà i dati
sullo stato di salute degli italiani, del
nostro sistema sanitario e previdenziale.
[Festival dell'economia di Trento; Diamo i numeri]
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I RISCHI DELLA DO-IT-YOURSELF BIOLOGY
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"DIY Bacterial Gene Engineering
CRISPR Kit" commercializzato online dalla compagnia
americana Odin.
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Elena Dusi, giornalista di Repubblica, ha
acquistato online dalla compagnia
biotech statunitense Odin, il "DIY
Bacterial Gene Engineering CRISPR Kit", un kit fai-da-te
per la manipolazione genetica di un batterio con
la tecnica CRISPR. Ha deciso però di
effettuare l'esperimento in un ambiente
controllato, il laboratorio del dipartimento di
medicina sperimentale e biochimica dell'Università Tor Vergata di Roma.
[La Repubblica; Elena Dusi e Francesco Giovannetti]
Il 24 marzo scorso le autorità sanitarie
tedesche avevano segnalato la contaminazione con
dei batteri (alcuni dei quali multiresistenti)
proprio del kit per l'editing genetico con
CRISPR della ditta Odin. Lo European Center
for Disease Prevention and Control ha pubblicato il
3 maggio un documento che stima come "basso" il
rischio di infezione da parte degli utilizzatori
del kit. Nel frattempo però la Germania ha bandito
l'acquisto di questo kit e gli Stati membri
dell'Unione hanno invitato i consumatori a
scegliere prodotti che rispettino certi standard di qualità.
[European Centre for Disease Prevention and Control]
In effetti la legislazione europea permette di
acquistare online i kit fai-da-te per
l'editing genetico prodotti dalle compagnie biotech
statunitensi. Ma la legislazione a riguardo
resta molto disomogenea e basata su principi
diversi. Se negli Stati Uniti si concentra sul
risultato della manipolazione, in Europa considera
il processo.
[Slate; Molly Olmstead]
Il 6 aprile scorso la Food and Drug
Administration ha dato il via libera alla
compagnia 23&Me per la vendita di test del DNA
fai-da-te che valutano il rischio (più precisamente
l'aumento del rischio) di sviluppare alcune
malattie, tra cui Parkinson e Alzheimer. La
decisione ribalta il divieto imposto alla stessa
azienda nel 2013, motivato dalla scarsa
accuratezza dei test e dall'assenza di un
consulente genetico che potesse accompagnare i
pazienti/consumatori nella presa di coscienza
dei risultati.
[The New York Times; Gina Kolata]
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ETICA DELLA SCIENZA E POLITICA DELLA RICERCA
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KAUST è il centro di ricerca saudita costruito 50 chilometri a nord di Gedda, sulle acque del Mar Rosso. Fondato nel 2007 per volontà del sovrano Abdullah Bin Abdulaziz Al Saud, oggi è secondo solo a Harvard in termini di capitale, ben 32 miliardi di dollari.
A dieci anni dalla fondazione è tempo di bilanci. Se nel 2003
l'UNESCO stimava che i centri di ricerca in
Medio Oriente contribuivano alla produzione di
articoli scientifici globale solo per lo
0,01-0,3%, quanto vale questo contributo oggi?
[Scienza in rete; Anna Lombardi]
Gli scienziati francesi hanno accolto molto favorevolmente la vittoria schiacciante di Emmanuel Macron alle elezioni presidenziali.
Macron ha dichiarato di voler investire nella formazione dei giovani, in politiche di protezione ambientale e nell'innovazione delle università, anche dal punto di vista amministrativo.
L'implementazione di queste misure dipenderà fortemente dall'esito delle elezioni legislative di giugno, che stabilirà la composizione del parlamento francese.
[Nature; Declan Butler]
Il "NASA Space Act" del 1958 stabiliva tra i
compiti della agenzia spaziale americana quello di fornire la più ampia
comunicazione possibile riguardo alle sue
attività e ai risultati ottenuti. Dalle
dirette televisive della prima passeggiata
lunare fino al primo Tweet dallo spazio, inviato
dall'astronauta Mike Massimino il 12 maggio
2009, la NASA ha tenuto fede alla sua missione.
Oggi è presente su numerose piattaforme
di social networking con
centinaia di account. Cosa si può
imparare dalla sua storia sull'utilizzo dei
social media per promuovere la ricerca
scientifica?
[LSE Impact blog; Amy Mollett, Cheryl Brumley, Chris Gilson e Sierra Williams ]
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MISCELLANEA
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Maria Pia Abbracchio, farmacologa all'Università
degli Studi di Milano e vicepresidente del
Gruppo 2003 per la ricerca, racconta la vittoria del Premio Galileo per la divulgazione scientifica 2017 assegnato a Guido Tonelli per "La nascita imperfetta delle cose".
[Scienza in rete; Maria Pia Abbracchio]
A quasi venti anni di distanza Patricia Wallace,
psicologa della University of Maryland, ha
aggiornato il suo "The Psicology of the
Internet", tradotto in italiano da Raffaello
Cortina. Pietro Greco analizza le novità
introdotte da Wallace su come l'attività
online influenza il comportamento umano, in
particolare le nostre impressioni e relazioni personali.
[Scienza in rete; Pietro Greco]
"Epidemiologia 3.5: Se dico
John Snow, a cosa pensi?" è il titolo del convegno organizzato
dalla sezione giovani dell'Associazione Italiana di
Epidemiologia presso la
Sapienza di Roma per il 5 e
6 giugno 2017. Sono previsti corsi gratuiti per
la mattina del 5 giugno, per cui le iscrizioni
chiuderanno il 15 maggio.
[Associazione Italiana Epidemiologia]
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