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23 settembre 2017
a cura di Chiara Sabelli
IL FUTURO IN CINA
Medici conducono un trapiano di fegato legale da un donatore volontario al Beijing Friendship Hospital in January. Credit: Giulia Marchi/For The Washington Post.
Medici conducono un trapiano di fegato legale da un donatore volontario al Beijing Friendship Hospital in January. Credit: Giulia Marchi/For The Washington Post.
Negli ultimi 10 anni la Cina ha radicalmente cambiato il suo sistema di trapianto degli organi. A partire dal 2010 sono stati stabiliti registri nazionali di donatori volontari e di pazienti in attesa di organi con lo scopo di interrompere la pratica di prelevare organi ai detenuti condannati a morte. L'inchiesta del Washington Post. [Washington Post; Simon Denyer]

La città di Pechino ospita le maggiori università e i più produttivi centri di ricerca cinesi. Attorno a questi, negli ultimi decenni, è cresciuto un ecosistema di società tecnologiche, oggi dei giganti del settore. Il governo cinese punta a far crescere ancora questo ecosistema, offrendo finanziamenti generosi a scienziati e ingegneri stranieri e di origine cinese ma residenti all'estero. A frenare questa politica finora sono state le lunghe procedure burocratiche per ottenere i permessi di soggiorno e la percezione che la Cina sia un Paese ancora molto chiuso. Ma le cose stanno gradualmente cambiando. Su Nature le testimonianze di tre scienziati stranieri che da anni svolgono la loro attività di ricerca in Cina. [Nature; Flynn Murphy]

Giro di vite del governo cinese sulle criptovalute: numerose piattaforme di scambio di valuta elettronica, Bitcoin ma non solo, dovranno chiudere. La decisione è motivata dalla crescita della capitalizzazione del mercato delle criptovalute in Cina, che negli ultimi 9 mesi è passata da qualche decina di miliardi a oltre cento. La stabilità di questo mercato è fondamentale alla vigilia del diciannovesimo congresso del Partito Comunista. Ma non solo. All'inizio del 2016 la Banca Popolare Cinese ha annunciato che emetterà una versione elettronica del renminbi (la moneta cinese), allo scopo di regolare il mercato delle criptovalute e ristabilire un maggiore controllo sulle operazioni condotte in questi scambi. [The Conversation; Andrew Godwin]

RECIDIVISMO NUCLEARE
Il presidente iraniano Hassan Rouhani all'assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 settembre 2017. Credit Chang W. Lee/The New York Times.
Il presidente iraniano Hassan Rouhani all'assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 settembre 2017. Credit Chang W. Lee/The New York Times.
In un'intervista rilasciata al New York Times, Federica Mogherini ha fermamente difeso la stabilità del patto sul programma nucleare iraniano firmato nel 2015 da Iran, Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Cina, Francia, Russia, Regno Unito, Stati Uniti, Germania e Unione europea. A mettere in discussione l'accordo è stato Donald Trump durante il suo discorso all'assamblea generale delle Nazioni Unite in corso a New York. Fra poche settimane Trump dovrà certificare al Congresso se l'Iran sta rispettando i termini dell'accordo. La risposta del presidente iraniano Rohani è stata dura. [The New York Times; Redazione]

Sempre durante l'assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, 50 capi di Stato e di governo hanno sottoscritto il nuovo trattato che mette al bando le armi nucleari, adottato dalle Nazioni Unite il 7 luglio scorso. Tuttavia i nove Paesi che possiedono armi nucelari, inclusi Stati Uniti e Corea del Nord, hanno rifiutato di firmare il documento, definendolo pericolosamente naif. [The Bulletin of Atomic Scientists; Tim Wright]

A fare scalpore nel messaggio di Donald Trump alle Nazioni Unite non è stata solo la sua intenzione di rivedere il trattato sul nucleare iraniano, ma anche la dichiarazione sulla Corea Del Nord: "The United States has great strength and patience, but if it is forced to defend itself or its allies, we will have no choice but to totally destroy North Korea". Evan Osnos, giornalista del New Yorker, ha visitato la Corea del Nord durante l'estate. Non si è trattato però di uno dei tour organizzati per i giornalisti dal governo di Pyongyang. Osnos era accompagnato solo da un fotografo e dal suo assistente. Ecco il suo reportage. [The New Yorker; Evan Osnos]

ETICA DELLA SCIENZA E POLITICA DELLA RICERCA
Rimedi omeopatici. Credit: Peter Macdiarmid/Getty Images.
Rimedi omeopatici. Credit: Peter Macdiarmid/Getty Images.
Lo European Academies' Science Advisory Council (EASAC), l'organo attraverso il quale le diverse associazioni scientifiche europee collaborano per fornire pareri scientifici indipendenti ai politici europei, ha pubblicato un documento che riguarda i rischi connessi all'omeopatia. In particolare l'EASAC sottolinea che non esistono prove scientifiche dell'efficacia di alcun composto omeopatico e che esiste la possibilità che questi danneggino i cittadini che ne fanno uso ritardando il ricorso alla medicina tradizionale. [Scienza in rete; Redazione]

È stato inaugurato l'International Brain Laboratory (IBL), un laboratorio virtuale che ambisce a capire cosa succede nel nostro cervello quando prendiamo delle decisioni. Scienziati di diversi istituti e università condurranno esperimenti utilizzando le stesse tecniche e gli stessi soggetti così da poter confrontare i risultati. I dati saranno analizzati da un unico software e saranno a disposizione di tutta la collaborazione. L'IBL ricalca il modello del CERN di Ginevra, dove migliaia di scienziati lavorano sui dati raccolti dai quattro rivelatori posizionati lungo il Large Hadron Collider. [The Guardian; Ian Sample]

Su La Stampa si è svolto un confronto tra la posizione di Roberto Defez, dell'Istituto di Bioscienze e Biorisorse del CNR, e quella dell'Istituto Italiano di Tecnologia riguardo al finanziamento di 400 milioni di euro alla ricerca di base annunciato dalla Ministra Valeria Fedeli alcune settimane fa. [La Stampa; Redazione]

MEET ME TONIGHT
Meet Me Tonight è la versione milanese della notte europea dei ricercatori 2017, che si terrà il 29 e 30 settembre.
Meet Me Tonight è la versione milanese della notte europea dei ricercatori 2017.
La scienza può aiutare a comprendere fenomeni complessi come l'immigrazione? Ne parleranno il 29 settembre prossimo alle 20h30 al Museo Nazionale Scienza e Teconologia Leonardo Da Vinci di Milano Alessandra Zampieri del Joint Research Center della Commissione Europea​, Alessandra Venturini dell'Università degli Studi di Torino​ e Maurizio Ambrosini dell'Università degli Studi di Milano. A moderare l'incontro Luca Carra. [Meet Me Tonight; Programma]

Il 29 settembre alle 20h30, sempre al Museo Scienza e Tecnologia di Milano, Luca Carra intervista Silvio Garattini. La scienza fa parte della nostra cultura? Abbiamo il dovere di essere sani? Qual è il futuro della ricerca? [Meet Me Tonight; Programma]

Nei Giardini Indro Montanelli saranno attivi laboratori per adulti e bambini sui temi della salute, dell'ambiente, dello spazio e della tecnologia. Potrete incontrare i ricercatori e scoprire i segreti del loro mestiere. Sia il 29 che il 30 settembre! [Meet Me Tonight; Programma]


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