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“Chimica e letteratura”

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2015-01-31T09:30:00

 

Nell'incontro del 31 gennaio “Chimica e letteratura” con Valentina Domenici verranno affrontati alcuni aspetti riguardanti l’evoluzione dell’immagine della Scienza Chimica e della fi gura del Chimico dalla nascita della Chimica come Scienza Moderna ad oggi. In particolare, ci soffermeremo sulla LETTERATURA.

La Chimica infatti si ritrova in molti romanzi, poesie e racconti. Certe figure, divenute celebri anche grazie al cinema, come il personaggio letterario creato da Sir Arthur Conan Doyle alla fi ne del XIX secolo, Sherlock Holmes, appassionato di Chimica, o il più terribile e ambiguo tratto dal romanzo di Robert Louis Stevenson, “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”, hanno fortemente infl uenzato l’immagine del Chimico. Attraverso alcuni grandi romanzi, come il “Faust” e “Le affinità elettive” di Johann Wolfgang von Goethe, il “Frankenstein” di Mary Shelley fino ai romanzi moderni di alcuni scrittori americani, è possibile ripercorrere quindi l’immagine del Chimico: dalla figura dell’Alchimista medievale allo scienziato nella visione del Romanticismo tedesco, dallo scienziato folle e attorniato da un’aurea negativa allo scienziato moderno, stereotipato, in camice, sempre circondato da provette e alambicchi, come retaggio dell’era alchimista.

“Pagine di Scienza” è un progetto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rosignano Marittimo, nato per stimolare l’interesse, in particolare dei ragazzi, verso le opere letterarie che, a vario titolo, trattano di argomenti scientifici. L’idea di fondo, come sosteneva Italo Calvino, è il superamento della divisione tra Umanesimo e Scienza, per ristabilire il concetto di un'unica Cultura dell’uomo.

Una giuria di cinquanta lettori, di cui trenta studenti dell’ISIS Mattei di Rosignano Solvay, avrà il compito di scegliere le migliori “Pagine di Scienza” tra tre volumi particolarmente significativi proposti dal comitato scientifico, coordinato dal giornalista e scrittore Pietro Greco.

L’iniziativa, che si concluderà sabato 21 marzo, all'Auditorium del Castello Pasquini, con la presentazione dei tre volumi e l’assegnazione di un riconoscimento agli autori – dedicato ad Antonella Musu, giovane ricercatrice di Rosignano precocemente scomparsa - sarà arricchita da un ciclo di incontri, letture ed approfondimenti.

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