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Il Sistema Solare per le strade di Genova

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L’idea dell'app Universo in città è di far comprendere le dimensioni del Sistema Solare semplicemente camminando per le vie di Genova.
L'app è stata realizzata da DiScienza e sviluppato su piattaforma Layar.

  

Si tratta di un livello di realtà aumentata attraverso il quale è possibile compiere un vero e proprio viaggio interstellare, semplicemente passeggiando nelle vie della città.
Puntando la fotocamera del proprio smartphone compariranno nello schermo gli indicatori di posizione dei punti di interesse geolocalizzati. Una volta raggiunto uno di essi, nello schermo prenderà forma l’immagine del corpo celeste localizzato in quel punto. Toccandolo sarà possibile accedere a un menù con le schede informativa e gallerie di immagini.
Tutti i punti sono geolocalizzati seguono le reali distanze, scalate ovviamente sulle dimensioni del centro città.

Universo in città sarà disponibile per tutta la durata del Festival della Scienza 2012.

Per utilizzare Universo in città è necessario seguire alcuni passaggi:

 - scaricare l’app Layar disponibile sia per iOs sia per Android sul proprio smartphone 
 - visitare http://www.universoincitta.it/start.html oppure cercare Universo in città tra i Geo Layers
 - puntare la fotocamera intorno a se per scoprire il sistema solare

Anteprime dell'app:

Universo in città Universo in città Universo in città Universo in città


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Fibrosi cistica: una persona su trenta è portatore sano. E non lo sa.

Immagine tratta dalla campagna "Uno su trenta e non lo sai" sul test del portatore sano della fibrosi cistica: persone viste dall'alto camminano su una strada, una ha un ombrello colorato

La fibrosi cistica è una malattia grave, legata a una mutazione genetica recessiva. Se è presente su una sola copia del gene interessato non dà problemi. Se però entrambi i genitori sono portatori sani del gene mutato, possono passare le due copie al figlio o alla figlia, che in questo caso svilupperà la malattia. In Italia sono circa due milioni i portatori sani di fibrosi cistica, nella quasi totalità dei casi senza saperlo. La Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica sta conducendo una campagna informativa sul test del portatore sano, che consente ai futuri genitori di acquistare consapevolezza del proprio stato.

Se due genitori con gli occhi scuri hanno entrambi un gene degli occhi chiari nel proprio patrimonio genetico, c’è una probabilità su quattro che lo passino entrambi a un figlio e abbiano così discendenza con gli occhi chiari. Questo è un fatto abbastanza noto, che si studia a scuola a proposito dei caratteri recessivi e dominanti, e che fa sperare a molti genitori con gli occhi scuri, ma nonni o bisnonni con gli occhi celesti, di ritrovare nei pargoli l’azzurro degli occhi degli antenati.