The Future we choose
Più di 40 membri della comunità scientifica internazionale hanno firmato una dichiarazione con le loro richieste ai grandi del pianeta riuniti a Rio, dopo l'evento collaterale Open Dialogue on The Future We Choose.
Più di 40 membri della comunità scientifica internazionale hanno firmato una dichiarazione con le loro richieste ai grandi del pianeta riuniti a Rio, dopo l'evento collaterale Open Dialogue on The Future We Choose.
Mentre il Governo Brasiliano è impeganto con la Conferenza sullo sviluppo sostenibile, nella regione amazzonica, indigeni, agricoltori, attivisti e residenti locali hanno iniziato un'occupazione pacifica sul sito di costruzione della diga con lo slogan "Free the Xingu river", riunendosi e formando le parole "Pare Belo Monte" (fermiamo Belo Monte).
L’obesità è considerata dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) una epidemia: il rapporto dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) 2011 stima che 1 persona su 2 sia attualmente da considerarsi obesa. Il costo medio di una persona obesa sul servizio sanitario nazionale è circa del 25% maggiore rispetto a una persona normopeso e complessivamente ciò equivale a una spesa pubblica pari al 1-3 % della spesa sanitaria nazionale. Non è solo un problema della collettività ma dell’individuo: le persone obese guadagnano fino
Tra pochi giorni è attesa la sentenza della Corte Europea
di Giustizia per la causa n.C-‐36/11, Pioneer Hi Bred
Italia Srl c/MIPAF (Ministero delle Politiche Agricole e Forestali), che verte
sulla compatibilità tra le norme comunitarie e quelle italiane in materia di
autorizzazione alla messa a coltura di varietà OGM iscritte al
Catalogo comune europeo.
La domanda che si pone è se l’Italia può negare
l’autorizzazione alla coltivazione commerciale di mais OGM accampando come
scusa il fatto di non aver ancora stilato dei piani di coesistenza tra le varie
Se il Pianeta è in stato di sofferenza, il PIL non è sufficiente a descrivere i limiti di crescita di ogni singolo Paese.
di Roberta Fulci e Silvia Gerola